L’Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Treviglio ha ritenuto opportuno introdurre lo strumento dei “buoni spesa” quale modalità prevalente, seppure non esclusiva, per l’erogazione di interventi economici finalizzati all’integrazione del minimo vitale.
Il progetto dei “buoni spesa” è uno strumento efficace, oltre che ben controllabile, ed è rivolto a famiglie o singoli in difficoltà socio-economica che potranno usufruire del buono comunale per la fornitura di generi di prima necessità. Il buono sarà nominativo, non trasferibile, non cedibile a terzi e non convertibile in denaro contante. Con i “buoni spesa” si potranno acquistare prodotti alimentari, prodotti per l’infanzia, prodotti per l’igiene personale e della casa. Non sono invece acquistabili le bevande alcoliche, i preparati di rosticceria, gli elettrodomestici, i telefoni cellulari, le ricariche e l’oggettistica.
I “buoni spesa” saranno di importo di euro 50 e di euro 100 cadauno e saranno erogati a nuclei familiari con indicatore ISEE inferiore ad euro 7200, purché residenti a Treviglio, in stato di bisogno accertato dai Servizi Sociali all’interno di un progetto individualizzato. La particolarità innovativa dello strumento del “buono spesa”, rispetto alle modalità di erogazione finora attivate secondo il “regolamento per l’accesso ai contributi economici” consiste nella possibilità da parte dell’Assistente Sociale di anticipare tempestivamente un primo buono per la somma massima di euro 100. Anche per coloro che non fossero in carico ai Servizi Sociali è possibile, in presenza di un gravissimo stato di bisogno accertato e momentaneo, procedere alla consegna di un “buono spesa” una tantum. Gli esercizi commerciali di vicinato e della grande distribuzione sono invitati a presentare la propria manifestazione di interesse all’avviso pubblico per la sottoscrizione di apposita convenzione con l’Amministrazione. Il modulo per sottoscrivere la convenzione è disponibile sul sito del Comune di Treviglio: www.comune.treviglio.bg.it; o presso gli uffici del Servizio Sociale Comunale di viale XXIV maggio 11. Si è realizzata così l’iniziativa che l’Assessore Pinuccia Zoccoli Prandina ha, fin dai primi giorni dell’insediamento, voluta fortemente, in esecuzione del programma di Governo di PDL e Lega Nord. “Lo strumento “buoni spesa” è volto a ridurre i contributi economici erogati in forma diretta quindi in denaro” precisa l’Assessore Prandina “intendiamo superare alcune politiche che possono risultare assistenzialistiche, garantire il controllo della destinazione delle risorse dei cittadini in una relazione con la struttura commerciale della città».